Faccio una premessa: su internet trovi già tutte le informazioni possibili e immaginabili sull’argomento integratori, pubblicate da persone molto più competenti di me.
Il problema sta proprio nel capire chi è competente e chi no. Chi ha un conflitto di interessi e chi no. In questo articolo racconto soltanto l’esperienza che ho vissuto in prima persona per aiutare persone come me a non commettere gli stessi errori e a non perdere tempo.
La mia esperienza personale con gli integratori
La mia storia con gli integratori è iniziata quando, intorno ai 16-17 anni, ho iniziato a cercare su internet consigli su come dimagrire velocemente, guadagnando forza e aumentando la massa muscolare.
Con chiavi di ricerca del genere, era inevitabile trovarsi di fronte a elenchi infiniti di integratori. Per qualsiasi integratore esistono decine (o centinaia) di studi scientifici a favore… e altrettanti contro. Questa situazione non può non generare un’enorme confusione su quali integratori scegliere e perché.
All’inizio ho dovuto lottare contro i pregiudizi dei miei genitori, che consideravano le proteine in polvere come droga, doping, sostanze illegali e tutto il peggio che può venire in mente. Era difficile far passare il messaggio per cui erano come cibo in polvere, con l’unica differenza che non conteneva carboidrati e grassi.
In palestra poi non ne parliamo: dovevo per forza assumerli di nascosto, altrimenti passavo per dopato. “Chissà cosa prende quello lì per avere quel fisico”. “L’ho visto in spogliatoio a bere polveri strane, di sicuro era doping. Così ce la facciamo tutti ad avere risultati…”.
A dodici anni dalla prima volta in cui ho preso le proteine in polvere (trovi maggiori informazioni qui) è ancora molto diffuso il pregiudizio per cui integratori = doping.
Purtroppo o per fortuna, non è così. O meglio, sarebbe fantastico risolvere qualsiasi problema con una compressa al giorno! Vuoi dimagrire 10 kg in un mese? Prendi questa pillola e raggiungerai la tua meta senza sforzi, senza passare ore in palestra, mangiando le peggiori porcherie e bevendo birra tutti i giorni. Sarebbe bello, no? Peccato che non funzioni così!
Cosa sono gli integratori e come si usano
“Integratore” vuol dire proprio qualcosa che integra, compensa una carenza, non sostituisce completamente.
Perché dovresti prendere le proteine in polvere? Per compensare una carenza di proteine nella tua alimentazione. Già da queste poche parole è chiaro che hai la possibilità di scegliere: per aumentare la tua quota giornaliera di proteine puoi mangiare più carne, pesce o uova, oppure puoi assumere un integratore.
Quest’ultimo però ha un limite d’uso, che di solito è al massimo di due misurini al giorno. Quindi diciamo che potenzialmente puoi integrare circa 50 grammi.
Quali sono i motivi per cui prendere un integratore può essere più comodo rispetto a mangiare un alimento? Molto spesso la convenienza economica e la praticità d’uso, soprattutto fuori casa.
Oltre alle proteine in polvere, in palestra molto spesso si sente parlare di aminoacidi ramificati, precisamente BCAA (trovi maggiori informazioni qui), ai quali vengono dati dei “super poteri” come l’aumento della forza e della massa muscolare.
Sicuramente troverai ricerche scientifiche a favore del loro utilizzo, che vantano risultati strepitosi. Peccato che spesso siano finanziate da chi li vende! Per la mia personale esperienza, l’unico effetto visibile è la diminuzione della sensazione di fatica durante il workout. Il che non è sempre un bene soprattutto agli inizi, quando bisogna imparare a conoscere il proprio corpo e i propri limiti.
Oltre a proteine in polvere e amminoacidi, nell’ambiente della palestra sentirai probabilmente parlare di creatina e carnitina.
Se vuoi approfondire, ti consiglio questi articoli: www.projectinvictus.it/creatina-a-cosa-serve e www.projectinvictus.it/carnitina.
Poi esiste l’integrazione per il benessere fisico e mentale. È il caso dei multivitaminici, Omega-3, probiotici, vitamina C, vitamina D, coenzima Q10, magnesio, melatonina, zinco, zenzero, collagene e tanti altri. Io ovviamente li ho provati tutti, molti più di quelli elencati. Alcuni li uso ancora oggi, altri sono risultati inutili per la mia situazione.
Ovviamente ti starai chiedendo: “Ma davvero mi servono tutti questi integratori ogni giorno?”. Io non ti so dare una risposta, dovresti chiedere indicazioni al tuo medico ed evitare il fai da te. Te lo dico perché anch’io ho praticato a lungo il fai da te, informandomi da solo sui libri e su internet. Ho sbagliato tanto, ho buttato tanti soldi, ma alla fine ho imparato.
Dopo tutti gli errori che ho commesso, il mio consiglio è quello di confrontarti con un medico competente e trovare insieme a lui la soluzione migliore per la tua condizione di salute, che è diversa dalla mia e da quella di chiunque altro. In caso contrario, magari all’inizio puoi avere l’impressione di stare meglio, ma a lungo andare rischi di fare danni seri.
Quando l’integratore diventa una “scorciatoia”
Provando molti integratori, ho capito che spesso si considera la pillola come una facile alternativa a tutte quelle sane abitudini che portano i risultati ma richiedono anche molti più sforzi.
Un esempio? Tutti quelli che mangiano male, si allenano quando capita, dormono poco e vanno alla ricerca del miracolo negli integratori. Se non si risolvono i problemi alla base, gli integratori non servono assolutamente a niente.
7-8 ore di sonno di qualità ogni notte, un’alimentazione sana e un allenamento costante garantiscono benefici che nessun integratore al mondo può dare.
Tutto bellissimo, ma perché non lo facciamo? Perché è difficile! Ecco il motivo.
C’è chi ha detto addio anni fa alle 7-8 ore di sonno di qualità. C’è chi si iscrive in palestra e si rimpinza di verdure soltanto a maggio, in vista della prova costume. Questi sono i veri problemi, altro che integratori.
In questo articolo ho preferito non soffermarmi sui tecnicismi proprio perché so bene che, nel 99% dei casi, chi cerca informazioni sugli integratori ha problemi di sonno, alimentazione e allenamento. Quindi sarebbe una totale perdita di tempo discutere su quale sia migliore o peggiore.
Se ho acquisito questa consapevolezza è anche perché, tra una lettura e l’altra, mi sono imbattuto in alcuni professionisti davvero qualificati che mi hanno aiutato a guardare le cose da un punto di vista diverso. Ne seguo uno in particolare, che ti presenterò meglio in un prossimo articolo.
È tutto qui. Ancora una volta, semplice ma per niente facile.
Se sei arrivato fin qui perché sei interessato al mondo degli integratori, mi farebbe piacere conoscere la tua esperienza e le tue aspettative.
Li hai mai provati? Sei soddisfatto dei risultati oppure sei rimasto un po’ “scottato”? Soprattutto, sei riuscito a dare loro il ruolo che meritano, cioè non quello di rimedi magici, ma di alleati del tuo stile di vita sano?
Se vuoi raccontarmi qualcosa di te, sarò felice di ascoltarti! Contattami.
Vuoi leggere gli altri articoli?
Clicca sul link: www.vincenzotassone.it